Il richiamo di attenzione CONSOB n. 8/20 del 16-7-2020 in tempo di COVID-19
La CONSOB il 9 aprile 2020 (con il richiamo di attenzione n. 6/20 del 09/04/2020) ha richiamato l'attenzione degli organi di amministrazione, di controllo e dei dirigenti preposti sulla necessità di seguire in modo particolare i principi che presiedono al processo di produzione dell'informativa finanziaria, tenuto conto degli impatti derivanti dagli effetti legati alla pandemia da COVID-19, riferiti principalmente, alle verifiche relative alla continuità aziendale (1) nonché alle valutazioni delle attività e alla loro possibile perdita durevole di valore (e quindi agli effetti sul cd. impairment test).
Le relazioni finanziarie semestrali al 30 giugno 2020, redatte
dagli emittenti quotati aventi l'Italia come Stato membro d'origine e da pubblicarsi ex art. 154-ter, commi 2, 3 e 4 del D. Lgs. n. 58/1998 e
dagli emittenti strumenti finanziari diffusi tra il pubblico in misura rilevante ai sensi dell'art. 116 del D. Lgs. n. 58/1998
costituiscono, per gran parte degli emittenti, il momento in cui saranno disponibili informazioni più puntuali in merito agli effetti da COVID-19 sulla gestione.
Per questo, con il richiamo di attenzione 8/20 del 16/07/2020, in linea con il public statement dell’ESMA (maggio 2020) CONSOB pone l'accento per gli emittenti, dove rilevante, a fornire informazioni aggiornate in merito a:
valutazioni che gli amministratori sono chiamati ad effettuare ai sensi dello IAS 36 (rubricato "Riduzione di valore delle attività" - par. 9 e 12): dovrà essere valutato se gli effetti COVID-19 costituiscono perdite di valore tali da richiedere lo svolgimento di specifiche verifiche sulla recuperabilità delle attività (soprattutto descrizione di incertezze e rischi capaci di minare la continuità aziendale);
descrizione in una nota unica del proprio bilancio intermedio degli impatti del COVID-19 sul conto economico: l'obietto è dare una visione complessiva degli impatti a tutti gli stakeholders;
informativa da riportare nelle relazioni intermedie sulla gestione: fornire se disponibili informazioni dettagliate e specifiche in relazione agli impatti, anche futuri, del COVID-19, con particolare focus circa:
pianificazione strategica;
target di piano;
performance economica;
situazione finanziaria e
flussi di cassa.
Particolare attenzione alle eventuali misure intraprese o pianificate per mitigare i rischi.
In allegato il richiamo di informativa CONSOB in oggetto.
(1) In relazione al presupposto della continuità aziendale, lo IAS 1 prevede al § 26 che "[n]el determinare se il presupposto della prospettiva della continuazione dell'attività è applicabile, la direzione aziendale tiene conto di tutte le informazioni disponibili sul futuro, che è relativo ad almeno, ma non limitato a, dodici mesi dopo la data di chiusura dell'esercizio. Il grado dell'analisi dipende dalle specifiche circostanze di ciascun caso".
Comments